27 gennaio - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: 27 gennaio  (Letto 3603 volte)

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aron

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27 gennaio
« il: 27 Gennaio, 2007, 10:45:55 am »
Mi riferisco alla shoa e al decreto legge di Mastella. Ma siamo l'Italia (siete) ancora un paese democratico? Una persona pu? andare in prigione per il proprio pensiero in un paese democratico? Con l'indulto si sono liberati i veri delinquenti invece...

Se dobbiamo essere politicamente corretti l'Italia deve dedicare anche un giorno per le decine di milioni di civili cinesi che sono barbaramente trucidati dai giapponesi, ma nessuno lo dice e ne parla. Le sevizie dei giapponesi contro i cinesi nn hanno niente da invidiare al massacro compiuto dai tedeschi sia per la qualità che per la quantità. Con questo l'Italia deve ricordare ogni sterminio di una determinata etnia.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

ChinaHxC

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« Risposta #1 il: 27 Gennaio, 2007, 17:30:49 pm »
aho a parte la solita minchiata semipseudoprovocatoria,
BENTORNATO :D
detto col cuore
ci mancavi
ciao
ghgh
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ChinaHxC »
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Giorgio

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« Risposta #2 il: 27 Gennaio, 2007, 18:05:59 pm »
Sarebbe anche bello un giorno ricordare gli stermini perpetrati dai regimi di comunisti (vedi sovietici e maoisti) accanto a quelli dei nazifascisti (tedeschi e giapponesi).
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Giorgio »

thun88

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« Risposta #3 il: 27 Gennaio, 2007, 18:12:22 pm »
Mi dispiace correggerti, ma la legge appena promulgata parla di condanne verso coloro che inneggiano e incitano l'odio razziale.
La norma non condanna chi nega l'esistenza del genocidio degli ebrei o quello degli armeni. Sicuramente chi nega l'esistenza di queste atrocità storiche è quasi certamente uno che odia le altre etnie.
Spero di essere chiaro: coloro che negano l'esistenza della Shoa hanno il pieno diritto di credere che tutto ci? non sia successo (per quanto bizzarro e atroce possa essere), mentre coloro che inneggiano l'antisemitismo (= odio per gli ebrei, i semiti/giudei appunto) possono essere incriminati dalla legge italiana, visto che la Costituzione dice chiaramente che non ci devono esser alcun tipo di discriminazione per età, sesso, religione, credo politico etc.

Concludendo, l'Italia si è pienamente dimostrata liberale e democratica, visto che molti stati che condannano certi pensieri sono quasi spesso delle dittature (Cuba, Iran, etc.). Per principio bisogna lasciar libera circolazione delle idee, anche se queste cercano di cancellare una fetta della storia.
Pensa che in Iran Ahmadinejad ha cancellato con una legge l'Olocausto dai libri di storia, questo perchè il suo regime vuole imporsi su Israele.
Non parliamo della Francia, che ha approvato una legge che riconosce come crimine il genocidio degli Armeni, tutto ci? per creare conflitti e rendere difficile l'entrata della Turchia nell'Unione Europea.
Tutto questo per dire che queste leggi non portano quasi mai a un miglioramento concreto, anzi!

Quindi Aron non ti devi arrabbiare, l'Italia non ha condannato nessuna ideologia, ha solo ribadito che è un reato discriminare.

p.s. ringrazio il mio prof di Filosofia per la sua lezione di oggi sull'argomento, dopo una bella lettura su La Repubblica e sul Venerdì di ieri  :-D.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da thun88 »
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ChinaHxC

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« Risposta #4 il: 27 Gennaio, 2007, 18:25:43 pm »
Citazione
Non parliamo della Francia, che ha approvato una legge che riconosce come crimine il genocidio degli Armeni, tutto ci? per creare conflitti e rendere difficile l'entrata della Turchia nell'Unione Europea.


Si e continua a non riconoscere formalmente le proprie schifezze durante il colonialismo.
Quanto sei pignolo cmq ghgh.
cià

P.S. sei un bravo ragazzo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ChinaHxC »
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BlueSky

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« Risposta #5 il: 27 Gennaio, 2007, 21:37:33 pm »
Citazione da: "Giorgio"
Sarebbe anche bello un giorno ricordare gli stermini perpetrati dai regimi di comunisti (vedi sovietici e maoisti) accanto a quelli dei nazifascisti (tedeschi e giapponesi).


accanto ai fascisti italiani
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da BlueSky »

glaus

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« Risposta #6 il: 31 Gennaio, 2007, 11:00:54 am »
Non vedo perché dovremmo commemorare lo sterminio dei Cinesi perpetrato dai Giapponesi. Non è una nostra tragedia.
« Ultima modifica: 02 Febbraio, 2007, 09:49:24 am da glaus »

ChinaHxC

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Re: 27 gennaio
« Risposta #7 il: 31 Gennaio, 2007, 11:12:25 am »
Citazione da: "aron"
Le sevizie dei giapponesi contro i cinesi nn hanno niente da invidiare al massacro compiuto dai tedeschi sia per la qualità che per la quantità.


Mi dispiace ma non sono d'accordo, certo e' ridicolo stare qui a paragonare una cosa del genere, ma le due cose non sono minimamente paragonabili
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babo

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Re: 27 gennaio
« Risposta #8 il: 31 Gennaio, 2007, 17:29:53 pm »
Citazione da: "ChinaHxC"
Citazione da: "aron"
Le sevizie dei giapponesi contro i cinesi nn hanno niente da invidiare al massacro compiuto dai tedeschi sia per la qualità che per la quantità.

Mi dispiace ma non sono d'accordo, certo e' ridicolo stare qui a paragonare una cosa del genere, ma le due cose non sono minimamente paragonabili


Lo sono lo sono....basta pensare agli esperimenti degli scienziati giapponesi in Manciuria sulle "cavie" cinesi, ti ricorda qualcosa???
e "La Montagna di Corpi" sempre in Manciuria? di chi pensi erano quei cadaveri? per non parlare delle altre stragi, distruzioni, violenze continue ecc ecc ecc dove milioni di cinesi hanno perso la vita.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da babo »

ChinaHxC

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« Risposta #9 il: 31 Gennaio, 2007, 19:45:36 pm »
avoja se per questo ti consiglio anche di vederti man behind the sun, rende l'idea. Continuo a non considerare paragonabili le due cose, forse per una questione di cifre, PERO' come gia' ribadito e' concettualmente ridicolo e sbagliato fare paragoni su ste cose.
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sigmund

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« Risposta #10 il: 23 Marzo, 2008, 21:37:28 pm »
vorrei postare questo scritto a memoria di quello che avvenne poco più di sessant'anni fa:

-a memoria di tutti le migliaia di civili italiani uccisi barbaramente durante la seconda guerra mondiale...

- a memoria di quegli italiani che votarono all'unanimità le leggi razziali...

- a memoria di quegli italiani che si voltarono dall'altra parte quando i loro colleghi di lavoro e i loro compagni di banco vennero congedati come estranei...

- a memoria di quegli italiani che non vollero sentire quel bussare impaurito dall'altra parte delle loro porte di casa...

- a memoria di quegli italiani che con le loro delazioni "vendettero" vicini di casa...

- a memoria di quegli italiani che arrestarono persone innocenti...

- a memoria di quegli italiani che imprigionarono donne e bambini come criminali...

- a memoria di quegli italiani che picchiarono, ferirono, uccisero, e collaborarono nel portare a morire, altri Uomini...

- memoria di quegli italiani che si batterono affinche l'ultima speranza di vita di alcune persone, rappresentata dai liberatori americani, arrivasse con un giorno di ritardo nel loro paese, frazione , via, campo...

- a memoria che le generazioni prima della nostra ci devono qualche spiegazione.......

a memoria di quello che viene celebrato è, purtroppo, anche un delitto italiano

PS: dopo tutto questo non statevene zitti dicendo "non mi riguarda!!!"


http://www.olokaustos.org/

http://www.yadvashem.org

giornata della memoria: 27 Gennaio
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da sigmund »

Xaratos

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Re: 27 gennaio
« Risposta #11 il: 24 Marzo, 2008, 02:33:24 am »
Citazione da: "aron"
Mi riferisco alla shoa e al decreto legge di Mastella. Ma siamo l'Italia (siete) ancora un paese democratico? Una persona pu? andare in prigione per il proprio pensiero in un paese democratico? Con l'indulto si sono liberati i veri delinquenti invece...

Se dobbiamo essere politicamente corretti l'Italia deve dedicare anche un giorno per le decine di milioni di civili cinesi che sono barbaramente trucidati dai giapponesi, ma nessuno lo dice e ne parla. Le sevizie dei giapponesi contro i cinesi nn hanno niente da invidiare al massacro compiuto dai tedeschi sia per la qualità che per la quantità. Con questo l'Italia deve ricordare ogni sterminio di una determinata etnia.


Da Demente Mastella che ti aspetti? In Italia NESSUNO va in prigione per il proprio pensiero e se ci vai, sei fuori, quindi, su questo penso che non puoi avere nulla da ridire. Come ti hanno gia detto, la costituzione difende le diversità (sia di razza, religione, pensiero, ecc...), hanno semplicemente ribadito questo. Il problema della Cina è che da noi "non è ben vista" oltre al fatto, che c'è tanta ignoranza sul vostro popolo (io non avrei mai saputo dello stupro di Nanchino se non fossi venuto qui) mentre gli Ebrei ed Israele sono nostri alleati (è per questo che gli si dedica molto tempo e spazio nei media).

Ah, ultima cosa Aron, con una breve ricerca su internet riguardo all'argomento che hai detto è saltato fuori questo:

"In particolare il ddl - sottolinea una nota diffusa dal ministero della Giustizia - amplia e rende più severe le norme per quanti propagandino la superiorità razziale e quanti commettano o incitino a commettere atti discriminatori. Verrà punito con una pena fino a tre anni chiunque diffonda idee sulla superiorità razziale. Prevista una pena da 6 mesi a 4 anni per chiunque commetta o inciti a commettere atti discriminatori per motivi razziali, etnici, nazionali, religiosi o compiuti a causa del personale orientamento sessuale o dell'identità di genere".

Non significa che qualcuno NON PUO' dire che l'olocausto non c'è stato, ma che semplicemente, sei punito se su un muro scrivi:"Ebrei di merda"; oppure, davanti a milioni di persone ti metti a dire:"Arabi coglioni" cose di questo genere.. Niente di nuovo, si ribadisce quello che la costituzione GIA PREVEDE ma ovviamente, il testo costituzionale ha una riserva di legge per quanto riguarda le punizioni da infliggere ai trasgressori. Se tu affermassi che siamo razzisti nel pensiero e nell'azione, ti darei assolutamente ragione, ma la carta, non la toccare! :)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.