come ho, evidentemente inutilmente, ripetuito decine e decine di volte, per sapere da dove derivano le anomalie italiche individuate da Gia_76 (a cui si possono aggiungere almeno le seguenti: creazione delle mafie, guerre di indipendenza vinte per noi da Francesi e Prussiani, imprese risorgimentali finanziate e guidate dai Britannici, casa regnante che unifica il Paese di matrice straniera, voltagabbanismo bellico, gattopardismo - si veda quanto scritto appunto da Tomasi di Lampedusa -, trasformismo elettorale in stile scilipotiano fin dal 1860, collusione statale con camorra e mafia sempre fin dal 1860, scandali bancari nel XIX secolo assai peggiori di quelli attuali, massimo tasso di evasione fiscale da oltre un secolo, ecc.) basta rileggersi Gramsci che sul Risorgimento e sul Rinascimento scrive cose rispettate da tutti (compresi Croce, Einaudi, La Malfa, ecc.) e che spiega perfettamente come per capire l'Italia del XX secolo con le sue anomalie occorra:
- analizzare come é avvenuto il processo unitario nel XIX secolo;
- analizzare il ruolo degli stranieri e del Vaticano dal Rinascimento in poi;
- analizzare perché sia entrata in crisi l'esperienza comunale medievaleb (basta rileggere Dante);
- ricordarsi alcuni elementi dello schifo della corruzione e del clientelismo romano (basta rileggere le "Verrine" di Cicerone)....
senza studiare la Storia la gente é condannata a ripeterla, magari sotto forma di farsa tragica.....