confermo che vimeo a nantong non funziona..
cmq fra un paio di mesi o meno verra a galla la nuova direzione della cina...speriamo bene. Anche perche la vecchia dirigenza non può pensare di continuare a proibire il contatto con il mondo esterno ai cinesi delle grandi città, sempre più...occidentalizzati?globalizzati?
Perfettamente d'accordo. È davvero una situazione assurda.
Riguardo Vimeo, posso confermare che a ShenZhen, a Pechino e a ChangChun funziona.
Inoltre il sito
www.greatfirewallofchina.org (che vi permette di sapere dall'estero se un sito è visibile o meno in Cina) dice che funziona anche in Inner Mongolia, nello Heilongjiang e nello Yunnan.
Non sapevo che in altri posti non fosse visibile. È un grosso problema a questo punto perché anche per lavoro ho bisogno che i miei video siano visibili anche in Cina, e da qui YouKou è troppo lento per l'upload.
Riguardo alla VPN, la usano moltissimi amici di mia conoscenza in Cina, e quella verso Hong Kong che costa 8€ al mese (pubblicizzata negli stessi siti cinesi non censurati come ChinaSmack) funziona benissimo, perlomeno a Pechino, ShenZhen e ChangChun.
Anche Wikipedia è tornata online da qualche anno. Quella inglese è praticamente tutta visibile, comprese le pagine su Mao e sul Tibet. L'unica pagina ancora censurata è quella sulla strage di Piazza Tienanmen.
Wikipedia cinese è visibile ma è cesnurata su alcune pagine, ovviamente più che in quella inglese.
Tutto questo sempre dalle tre città in cui ho contatti: ShenZhen, ChangChun e Pechino, e secondo
www.greatfirewallofchina.orgHo numerosi amici in Cina che usano FaceBook, anche senza VPN. Confermo che basta cercare su Google.hk "facebook china" e subito si trovano dei link a dei proxy funzionanti. Ogni tanto si spengono e occorre cercarne altri, ma tendenzialmente ovunque sono stato sono sempre riuscito a connettermi a FaceBook e non vedo contatti FB fra i miei amici cinesi che non riescono più usarlo.
Ma sicuramente nelle zone che dite voi la situazione è diversa.
Una situazione che, lo ripeto, è insostenibile. La legge sulla censura è chiaramente rimasta legata a un tipo di economia e di società come minimo di vent'anni fa. Da quel che mi pare di capire, sono anni che promettono di cambiarla ma poi succede sempre che per una scusa o per un'altra si rimanda la riforma. E, sempre per sentito dire, mi par di capire che la maggior parte dei cinesi vede in Wu Jintao il maggior responsabile nel voler lasciare la censura sui media.