Devo dare ragione a vasco per quanto riguarda il paradosso vietato necroposting & vietato aprire topic con argomento già discusso.
Finalmente Thun/Leviatano! Ho capito che siete la stessa persona.
Per il necroposting non ho trovato uno script per chiudere gli argomenti dopo 90 giorni. Ma il Forum già emette un avvisso in rosso.
Io vi invito a seguire questa regola, che prima era di buon senso, ora è fatta a regola di ordine. E' senza senso dialogare con utenti defunti, che sono morti e inattivi da mesi o anni. E' come parlare davanti a un cadavere (scusate se è una brutta immagine, però così rende l'idea della sgradevolezza del gesto online). Quindi se è un argomento importante/interessante: riapritelo come Nuovo Argomento.
E se si cancellasse in automatico dopo 90 giorni: non potrebbe tornare utile anche solo alla lettura? In più cancellare significa che ci incentivate un'azione censoria. No grazie, evitiamo. Vi ho solo chiesto di non parlare coi morti
E' vietate riaprire (se volete, insistere) un argomento chiuso per motivi disciplinari. Come in una partita da calcio: se entri sul tallone dell'avversario, ti ammonisco. Ma se insisti, ti dò un'altra ammonizione ed espulsione per fino alla fine della gara, con squalifica decisa dal Giudice Sportivo.
Ho solo trasposto una regola del Calcio, che se si insiste con metodi fallosi/offensivi, l'arbitro deve intervenire.
Se notate, sto cercando di non chiudere più nulla. Non c'è motivo ora, io chiudo per offese, non sono un censore di contenuti.
Nessun censore attivo: costa la fatica umana di una povero uomo o donna che debba approvare i post. Questa è veramente censura. Meglio un periodo di riflessione totale e di astinenza che si qualifica con "Ban". Non è una sanzione, è un periodo di pausa con scadenza già fissata e sbloccata in automatico.
Spero che sia chiarito così. Non si riesce a fare un regolamento più conciso.
Non ho intenzione di cambiare regole. Cambieranno se un nuovo moderatore lo vorrà.
Mi dispiace, mi prendo io le responsabilità ma almeno decido io la linea di gioco. Un arbitro di Calcio farebbe uguale.