Una città "europea" dove sarà bandito il cinese! - page 1 - Costume & Società - Associna Forum

Autore Topic: Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!  (Letto 5938 volte)

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山水

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Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« il: 16 Dicembre, 2011, 11:58:37 am »
http://www.a-realestate.it/news/estero/111216_cina_citta_europea.html

In realtà questa nuova cittadina sorgerà a nord-est di Pechino, il luogo esatto dovrebbe essere Miyun-密云 (e non a Miyuan come riportato dall'articolo). Non è la prima volta che in Cina si costruiscono villaggi o quartieri modellandoli su famose località europee, ma questa volta per dare ancora più l'impressione di trovarsi all'estero sarà vietato l'uso del cinese!
不為五斗米折腰!

cavallo

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #1 il: 16 Dicembre, 2011, 12:02:32 pm »
puro disneysmo rafforzato....
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Stefanoski

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #2 il: 16 Dicembre, 2011, 12:14:15 pm »
Non ci vedo niente di male. Si cerca di ricreare qualcosa che è lontano, magari anche nel passato, per ricavarci dei soldi. Soprattutto puoi ricavarci dei soldi da chi non si può permettere di andare all'Estero.

Concordo con Cavallo: disney, ovverossia un parco a tema.
C'è un elemento che ha rovinato questo forum. E' stato lasciato libero di agire usando modalità di dialogo che vengono usate in politica (ex PCI). Negare sempre tutto a favore dell'ideologia, mettere in bocca agli altri cose mai dette. Caos.

Rigira tutte le frittate e prende gli utenti per sfinimento. Che alla fine sbroccano.

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #3 il: 16 Dicembre, 2011, 12:15:45 pm »
magari si parla esperanto

« Ultima modifica: 16 Dicembre, 2011, 13:47:39 pm da vascoexinhong »

cavallo

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #4 il: 16 Dicembre, 2011, 13:29:54 pm »
tra "portare ad esempio", "ammirare" e citare fatti esiste nella lingua italiana una profonda differenza.

a chi usava il centro commerciale cinese similfirenze per demigrare la RPC (parlando impropriamente di "contraffazione"), ho solo fatto notare che tale strategia riguarda outlets e centri commerciali in diverse parti del Mondo (da anni, anzi da decenni), italia compresa, dandone i links e i riferimenti.

che si tratti di una idea nata dall'estensione ai centri commerciali del gadgetismo e del business "ricostruttivo" inventato per la prima volta da Disney (peraltro sull'onda di Hollywood...) é chiaro a chiunque sappia di cosa si sta parlando, dietro i fumi della sinofobia di attribuire certe scelte ai soli Cinesi e tacere sulle scelte consimili che da decenni segnano territori italiani e occidentali........ 
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Stefanoski

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #5 il: 16 Dicembre, 2011, 13:32:38 pm »
magari si parla esperanto

e pensare che tempo fa per il centro commerciale in stile firenze c'era chi ammirava lo disneysmo puro rafforzato, portando ad esempio anche india  ecompagni di bric, ma non trovo più niente.... forse a causa del rinnovo del sito  :smiley_cry:

Non provocare. Causi danno al forum.

x Cavallo: non sentirti sempre piccato. Come hai detto tu più volte credo che le persone sanno leggere. Se rispondi ad ogni provocazione, spesso in maniera eccessiva, non fai che danni alla tua immagine.

Per favore ragazzi, forum nuovo vita nuova. Altrimenti devo sperare che vi bannano a vita.

GRAZIE
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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #6 il: 17 Dicembre, 2011, 03:47:12 am »
divertente e'che qualcuno da sempre propagandava la cina come lontana dal consumismo occidentale, a differenza del giappone, attaccato e ridicolizzato subito dopo l immane tragedia di Fukushima. E ora ci si accorge che la cina fa le stesse identiche cose, si modernizza all occidentale, influenzata come e'dal mondo esterno, alla perenne ricerca delle "caratteristiche cinesi"...farebbe a tutti bene un soggiorno di 1 anno come minimo in cina, in una città a propria scelta...

cavallo

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #7 il: 17 Dicembre, 2011, 08:09:53 am »
divertente, c'é qualcuno che confonde il consumismo (di cui non ho mai negato la crescita in Cina) con l'adesione della RPC in termini macroeconomici e politici al modello liberista occidentale...

ma forse i viaggetti in Cina non consentono di notare che nella RPC:
- il potere é monopartitico;
- le leve dell'economia sono tutte in mano al Partito-Stato;
- ci si può arricchire ma ciò non consente di ottenere potere politico con "discese in campo" alla papi se non si fa parte della struttura dirigente del PCC;
- esiste la pianificazione centralizzata, ad operqa del Partito-Stato;
- gli elementi-chiave della produzione e il credito sono controllati direttamente o indirettamente dal partito-Stato;
- la tradizione millenaria cinese non ha nulla a che vedere con la tradizione occidentale (e cosa c'entri questo con il modello di sviluppo lo aveva spiegato già Weber...), anche in termini di ruolo dello Stato (ben prima che nascesse un certo Marx in Occidente.....);
- salvo una brevissima parentesi recente e "di importazione", l'intera Storia millenaria della Cina non ha NUUUUUUUUUUUUUUUUULLA a che vedere con quella di un Occidente segnata dal pensiero aristotelico, dal Diritto Romano e da quello germanico, dal Cristianesimo, dalla feudalità francogermanica, dai Comuni, dalle Repubbliche marinare, dalle tradizioni scandinave, dalle Signorie, dallo scontro Protestanti/Cattolici, dalla tratta schiavista transatlantica, dall'Illuminismo, dalla Rivoluzione Americana e da quella Francese, dal razzismo "scientifico", dal colonialismo, dalla nascita del fascismo e del nazismo, ecc.: tutti elementi costitutivi storicamente del "modello occidentale" (anche socioeconomico, ovviamente) del tutto assenti nella Storia Cinese, che é venuta a contatto con alcuni di essi (a parte il Cristianesimo) solo nel XIX secolo......: una differenza che certo implica conoscenza almeno di base della Storia più che giri in taxi ed aereo.... 

una realtà che si può discutere ma non far finta che non esista e che non ha NUUUUUUUUUUUUUUUULLA a che vedere con il liberalismo occidentale, le sue radici, storiche basate su decine di elementi e fenomeni inesistenti nella Storia cinese, le sue caratteristiche e la sua versione estrema, il liberismo destatalizzante caro a Thatcher, Reagan, Bush, Berlusconi, ecc....

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #8 il: 17 Dicembre, 2011, 09:23:19 am »
divertente, c'é qualcuno che confonde il consumismo (di cui non ho mai negato la crescita in Cina) con l'adesione della RPC in termini macroeconomici e politici al modello liberista occidentale...

ma forse i viaggetti in Cina non consentono di notare che nella RPC:
- il potere é monopartitico;
- le leve dell'economia sono tutte in mano al Partito-Stato;
- ci si può arricchire ma ciò non consente di ottenere potere politico con "discese in campo" alla papi se non si fa parte della struttura dirigente del PCC;
- esiste la pianificazione centralizzata, ad operqa del Partito-Stato;
- gli elementi-chiave della produzione e il credito sono controllati direttamente o indirettamente dal partito-Stato;
- la tradizione millenaria cinese non ha nulla a che vedere con la tradizione occidentale (e cosa c'entri questo con il modello di sviluppo lo aveva spiegato già Weber...), anche in termini di ruolo dello Stato (ben prima che nascesse un certo Marx in Occidente.....);
- salvo una brevissima parentesi recente e "di importazione", l'intera Storia millenaria della Cina non ha NUUUUUUUUUUUUUUUUULLA a che vedere con quella di un Occidente segnata dal pensiero aristotelico, dal Diritto Romano e da quello germanico, dal Cristianesimo, dalla feudalità francogermanica, dai Comuni, dalle Repubbliche marinare, dalle tradizioni scandinave, dalle Signorie, dallo scontro Protestanti/Cattolici, dalla tratta schiavista transatlantica, dall'Illuminismo, dalla Rivoluzione Americana e da quella Francese, dal razzismo "scientifico", dal colonialismo, dalla nascita del fascismo e del nazismo, ecc.: tutti elementi costitutivi storicamente del "modello occidentale" (anche socioeconomico, ovviamente) del tutto assenti nella Storia Cinese, che é venuta a contatto con alcuni di essi (a parte il Cristianesimo) solo nel XIX secolo......: una differenza che certo implica conoscenza almeno di base della Storia più che giri in taxi ed aereo.... 

una realtà che si può discutere ma non far finta che non esista e che non ha NUUUUUUUUUUUUUUUULLA a che vedere con il liberalismo occidentale, le sue radici, storiche basate su decine di elementi e fenomeni inesistenti nella Storia cinese, le sue caratteristiche e la sua versione estrema, il liberismo destatalizzante caro a Thatcher, Reagan, Bush, Berlusconi, ecc....
E'esilarante che la stessa persona che esalta la società cinese, profondamente ineguale si batti il petto per cose che avvengono in italia molto meno gravi.

E'invece patetico il fatto che uno ignori o non conosca le due ale politiche all interno dello stesso partito, che ignori che la cina di comunista abbia soltanto il ritratto di Mao a Tian An Men, già fatto bersaglio di prodotti alimentari scaduti e che quel paese che lui tanto ammira in chiave anti-occidentale sforni piccoli(per modo di dire) Berlusconi ogni anno che furbamente, a differenza del Brlusca, da dietro le quinte influenzano la politica locale per i loro sporchi giochetti. Certo basterebbe realmente capire quello che sta scritto nel Dao De Jing, o leggersi per lo meno i 36 stratagemmi non ortodossi. Ma ovviamente non basta memorizzare come un pappagallo per salmodiare poi ad ogni occasione la propria cultura libresca per portare dei contributi di valore. E neanche per intuire come la cina pensi e si muova.
Ovviamente il potere centrale non si tocca, rimane a Pechino, ma chi se ne importa quando hai così tanti soldi da poterti comprare interi pezzi di paese all estero?Quando hai un jet privato e per te 2000 euro sono spiccioli da dare al baoan(che gli guadagna in un anno)per parcheggiare il tuo velivolo? E magari non paghi i lavoratori perché tanto il figlio del poliziotto che dovrebbe arrestarti va a scuola con tuo figlio?

Ma come già fu per il razzismo, le teorie razzisti che si possono leggere tutti i giorni sulla rete cinese, le discriminazioni a danno degli expat, waidiren, e pure le minoranze etniche a cavallo non interessano, meglio fare un podi propaganda usando dati sul PIL sfornati dal PCC che chiunque in cina abbia vissuto per più di qualche settimana sa di essere più falsi dei rolex che compri per 10 euro agli angoli delle strade...in perfetto stile per cui e'noto su indymedia...nevvero?

hahahaha
« Ultima modifica: 17 Dicembre, 2011, 09:32:59 am da MBC II »

vasco reds

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #9 il: 17 Dicembre, 2011, 09:38:17 am »
- ci si può arricchire ma ciò non consente di ottenere potere politico

ti sei perso un passaggio storico...

era vero fino a qualche anno fa ma è completamente tutto cambiato e da sempre è vero il contrario col potere politico ci si arricchisce

ci vorrebbe qualche viaggetto

MBC II

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #10 il: 17 Dicembre, 2011, 09:40:16 am »
- ci si può arricchire ma ciò non consente di ottenere potere politico

ti sei perso un passaggio storico...

era vero fino a qualche anno fa ma è completamente tutto cambiato e da sempre è vero il contrario col potere politico ci si arricchisce

ci vorrebbe qualche viaggetto
cosa ti aspetti da uno che in cina ci e'stato TRENTA anni fa per la prima e ultima volta? Era vero 30 anni fa...si...ma ci sono stati cambiamenti in cina eh...

haha

vasco reds

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #11 il: 17 Dicembre, 2011, 09:51:26 am »
minimo 32....... e per sentito dire ;)

a parole io sono stato sulla luna :smiley_wink:

Stefanoski

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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #12 il: 17 Dicembre, 2011, 12:31:45 pm »
Vedete amici miei,

quello che cercavo di dirvi anche da altre parti è questo.

Fino al 3 post tutto ok.

Poi partono le provocazioni.

I bambini fanno a capelli.


Fate uno sforzo tutti quanti.

Voi non provocate Cavallo e non rivangate sempre le stesse storie. Agli altri utenti non frega una MAZZA chi aveva o meno ragione perchè tutti sono liberi di leggere e di farsi la propria opinione.

Tu Cavallo, non cercare di trovare sinofobi, razzisti, ascari e marziani in ogni post. Riesci a commentare una notizia dando una ta opinione in maniera pacata senza fare riferimenti ad altre persone? Riesci a non agire da provocatore anche tu?

E riesci ance a non aprire topic solo per denigrare l'Italia e gli italiani dato che questo è veramente autolesionista per Associna?

Sai chi è l'utente medio? Quello che generalmente è totalmente disinformato sulla cina e i cinesi. E non gliene do colpa perchè è spesso bombardato di stronzate da tv, giornali et similia...

E sai cosa pensa l'utente medio? "Fammi fare un'idea, se la mia è sbagliata, leggendo Associna (per sentito  dire o perchè lo trovi su Google - o da altre parti, io non ricordo come ci sono arrivato).
Che bello, trova Associna, 2nde generazioni cinesi, e pensa che è quello che cerca cioè un interscambio tra cultura cinese-italiana. Che ci scrivono in maggioranza cinesi e tu, quindi, vieni bollato come cinese di 2nda generazione. Ora tu apri topic e sputi sull'Italia, mentre potresti benissimo dare opinioni di tutt'altro calibro ed avviare discussioni molto interessanti.

E sai cosa pensa alla fine l'utente medio? "Che sti cinesi vengono in Italia, ce fregano il lavoro, e rompono pure i coglioni dato che sputano nel piatto dove magnano. Se non je sta bene, che se ne ritornassero ar paese loro !".

Entrano con dei pregiudizi ed invece di essere aiutati a sconfiggerli ne escono ancora più incazzati.

E vorrei che i Mod leggessero bene quanto ho scritto sopra e se lo ficcassero in testa che bisogna migliorare

Medita.
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Re:Una città "europea" dove sarà bandito il cinese!
« Risposta #13 il: 17 Dicembre, 2011, 13:01:18 pm »
ti rispondo:
- l'"utente medio" trova su ASSOCINA anche posts con ioni storiche, spesso sinofobe: si deve far credere che siano verità condivise perché non ci sono reazioni?
- l"utente medio" troa su ASSOCINA anche grondanti difese e e minimizzazioni di provvedimenti, atti, crimini che in quanto razzisti (o specificamente sinofobi) sono contrari ai motivi per cui ASSOCINA esiste; si deve lasciare che l'"utente medio" creda che gli utenti veri (ossia quelli che non leggono solo ma scrivono) siano consenzienti con quei deliri?
- "denigrare" qualcuno o qualcosa significa "accusarlo di qualcosa di falso, criminalizzarlo, ecc.", ad esempio quello che certi "utenti" hanno fatto con la Costituzione italiana, la Resistenza, ecc; sottolineare invece gli errori, gli orrori, le politiche suicide, le schifezze QUANDO SONO REALI non é "denigrare" ma "evidenziare" e serve:
* a smascherare certe ipocrisie e certi stereotipi (anche a vantaggio dell'"utente medio"...);
* a far vedere che si può essere Italiani (anche se non si appartiene a nessuna inesistente "razza", come invece crede chi parla di "caucasico"....: concetto razzista...) senza assecondare chi, altrettanto Italiano, l'Italia sta distruggendo scientemente, col condonismo, l'evasione, il culturicidio, il razzismo, il provincialismo, la difesa dei privilegi di casta, il trasformismo, la rimozione storica, la devastazione di patrimonio culturale e ambiente, il separatismo, la menzogna sistematica, ecc.;
- il peggiore nemico di un individuo, di un Paese, di un sistema non é chi ne evidenzia gli orrori e gli errori e li combatte, ma chi li nasconde omertosamente, li minimizza, li giustifica, favorendo la malattia, la cancrena, la morte; se l'"utente medio" non é in grado di capirlo, non sono i posts di un Forum a poterlo aiutare in questo....ci vuole ben altro.....

fra i tanti lettori che non scrivono, ce ne sono certamente che pensano: "sti cinesi vengono in Italia, ce fregano il lavoro, e rompono pure i coglioni dato che sputano nel piatto dove magnano. Se non je sta bene, che se ne ritornassero ar paese loro !",  ma non é certo a chi é già colpito profondamente da simili oscenità che ci si può rivolgere con semplici posts: ci sono invece assai di più persone prive sia di info che di pregiudizi ed a loro non si può dare senza reazione info false che i pregiudizi li creano

ripeto, se Entrano con dei pregiudizi, non é un Forum che glieli può levare (non é un programma educativo online...né uno psichiatric help, né una scuola, né un oratorio, no?) in mancanza di una azione educativa sistematica (scuola, media, istituzioni, attività territorializzate continue, ecc.)  e spesso di una necessaria e sacrosanta "rieducazione" che deve avvenire in altri modi...
il Forum serve di più a chi é "tabula rasa" ed a chi vuole approfondire positivamente, non a chi entra con la molletta sul naso perché già Cinesi, migranti, RPC, ecc. gli fanno schifo!
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« Risposta #14 il: 17 Dicembre, 2011, 13:15:44 pm »
Sai,

posso citarti un paragone semplice dato che siamo in Italia e gli italiani son malati di calcio.

Cassano è un talento straordinario (e colgo l'occasione per fargli in bocca al lupo dato che è stato male). Purtroppo però, con la sua capoccia bacata, ho ottenuto molto meno di quello che poteva ottenere.


Per te vale la stessa cosa.

Io so che sto veramente combattendo contro i mulini a vento e che tu ormai sei "ossessionato" da molte cose. Lasciami però ribadire il mio pensiero, che ritengo più veritiero e palpabile. Secondo me sei abbastanza lontano dalla realtà (secondo me).

Stai sbagliando. Profondamente. E ti ripeto che è un peccato. Devi capire che se tutto il mondo ce l'ha con te molto probabilmente sei proprio tu quello che è sbagliato. E se hai un cervello (e io ritengo che tu ce l'abbia, fino a che tu non mi smentisca coi fatti) e un'enorme cultura fanne buon uso.

Ti ripeto medita. Nessuno vuole sminuirti.

Anche se, arrivati a questo punto, solo una terapia d'urto potrà mettere pace sul forum (riferita a tutti).


P.S.

ripeto, se Entrano con dei pregiudizi, non é un Forum che glieli può levare

Ed è proprio qui che sbagli. Internet accorcia le distanze tra tutto il mondo. Può essere uno strumento eccezionale o demoniaco a seconda dei punti di vista, delle situazioni, della cultura generale.

Stai tranquillo che internet fa molti più proseliti e crea molti più mostri o fa cambiare idea nel bene a molte più persone di quanto tu creda. Ha anche una funzione sociale dato che le persone, purtroppo, preferiscono stare su internet a chiacchierare piuttosto che di persona.

I forum razzisti e i disinformatori, nonchè i media, testimoniano quel che ti dico: il loro lavoro lo fanno bene e indottrinano le persone a seconda dei casi nel bene e nel male). Il forum, in questo specifico caso Associna, nel bene può fare molto ed è un peccato, invece, che ottenga il risultato contrario.

Arimedita.
« Ultima modifica: 17 Dicembre, 2011, 13:20:36 pm da Stefanoski »
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