Associazione seconde generazioni cinesi > Rassegna stampa e partecipazioni
partecipazione a "L'aria che tira" su La 7
MBC:
cmq tornando in tema, 3 cose che non mi sono piaciute:
1. che si continui a chiamare marco wong un cinese, quando lui è nato in italia, cresciuto in italia ed è, a mio avviso, pienamente italiano. Pure nelle espressioni.
2. poco spazio a Marco, da quello che ho potuto vedere dalla mia connessione pietosa (ma gratis) wireless,
3. quello che ha detto pure stefanoski, e cioè che si va di corsa, senza approfondire. Poi il personaggio di Prato al terzo intervento mi è scaduto nel teatrino xenofobo leghista delle battutine...
MBC:
x marco
rigetto l insalata. L europa non sono gli USA; il canada o l australia. Così come non succederà mai in cina, non succederà mai neanche in europa. In cina le minoranze realmente integrate quelle che non danno problemi sono quelle "hannizzate", che ne voglia la propaganda cctv.
E basta dare un occhiata alle minoranze che mantengono vive o cercano di farlo le proprie tradizioni (tibetani, uighuri, 朝鲜族,ecc ecc) per accorgersi che vivono sempre un po ghettizzate, nell ombra della maggioranza han...
cavallo:
L europa non sono gli USA; il canada o l australia
infatti, l'Europa non é uno Stato ma un insieme di Stati con legislazioni (anche su cittadinanza, migrazioni, diritti delle minoranze) del tutto differenti fra loro e quindi il paragone non ha senso fatto a livello di "Europa" ma lom ha fatto a livello di singoli stati...
Così come non succederà mai in cina, non succederà mai neanche in europa.
mai dire mai...102 anni fa la Cina era ancora un Impero e alcune potenze europee erano egemoni planetariamente (e mancavano 2 guerre mondiali): vedi un po' se qualcosa é cambiato...
In cina le minoranze realmente integrate quelle che non danno problemi sono quelle "hannizzate", che ne voglia la propaganda cctv. E basta dare un occhiata alle minoranze che mantengono vive o cercano di farlo le proprie tradizioni (tibetani, uighuri, 朝鲜族,ecc ecc) per accorgersi che vivono sempre un po ghettizzate, nell ombra della maggioranza han...
vogliamo parlare dell'ombra in cui vivono Baschi, Corsi, Occitani, Rom, "Turchi" (che tali non sono) di Grecia, ecc.? ed vogliamo ricordare che in RPC gli appartenenti alle minoranze non-han hanno vantaggi legali sul numerom dei figli autorizzati ed altro? e vogliamo infine ricordare che perfino il concetto di "han" é una costruzione culturale (ufficializzata) che in realtà include lingue parlate, etnie, culture DIFFERENTI quanto i Sardi dai Tirolesi?
le insalate possono piacere o no, ma il problema é di chi le accetta o meno, perché tanto esse esistono da qualche decina di migliaia di anni ed esisteranno sempre e sempre di più (anche per ragioni di pura demografia...), né i tentativi discriminatori, genocidi, ipocriti, assimilatori, negazionisti ripetutisi nella Storia le hanno mai potute evitare....del resto, gli stessi "Italiani" sono risultato di insalate, macedonie e...frullati (etnici e ancor più culturali) e lo sono anche i mitici "Han", i creduloni leghisti della "pura razza Piave", gli eredi del falso arianismo germanico, gli estremisti indu, i nazionalisti corsi, i "poveri" Tibetani, ecc.........
MBC:
vedi è tutto bello in linea teorica, nel mondo dei radical chic che non si scontreranno mai con la dura realtà, poiche non ne hanno bisogno.E lo si vede poi nella politica nostrana.
La raccontano agli altri e vengono pagati per far sognare la gente. Meglio ovviamente dei xenofobi populisti leghisti che stanno al loro opposto, uguali nel gettare fumo negli occhi della gente sfruttando le loro paure. Meglio uindi i radical chic? Dipende, se questo gli porta a minimizzarne i difetti, i crimini, in quanto non sono gli unici a farlo, allora non so realmente chi sia meglio.
Certo le minoranze in cina hanno questi privilegi che hai elencato e molti altri ancora ma a che prezzo?Quanto realmente possono influire all interno della società cinese? Ti basterebbe un viaggio in cina per vedere che le minoranze di cui parlo vivono ghettizzate, sempre sul punto di dimenticare la propria lingua (chaoxian nel nord est), uighuri famosi soltanto per essere ladruncoli (stessa fama dei ROM in italia), tibetani, violenti (stessa fama che hanno gli albanesi in italia)...
societa armoniosa?
::) ::)
cavallo:
a parte che con le ormai stantie battute sui radical-chic (che forse conosci meglio di me..., che non sono mai stato né radical né chic) non hai ovviamente risposto affatto sulla paragonabilità/non paragonabilità delle situazioni...
inoltre chiedi a Corsi, Baschi, ecc. come stanno e come si sentono.....[spoiler]tu che ami tanto credere che basti qualche conversazione e viaggetto per capire...: potresti anche leggere qualche testo (su di loro e anche sulla Cina, sul Canada, sugli USA, ecc.) ma per te ciò conta meno....[/spoiler]
certo é che continui ad arroccarti dietro lo stesso concetto: "Ti basterebbe un viaggio in cina ..." e allora ti chiedo per l'ennesima volta: le centinaia di migliaia di Occidentali, spesso più colti di te e di me, che non hanno fatto viaggetti in Cina, India, Congo, Algeria, Etiopia, ecc., non ci hanno vissuto qualche mesetto all'anno per qualche annetto, ma ci hanno passato decenni, talora l'intera vita e che hanno dimostrato col loro comportamentio (infame e cieco), con i loro pregiudizi, con la loro incapacità di non farsi travolgere dalla sacrosanta reazione di certi popoli, con le loro nostalgie penose di non aver capito proprio nulla del Paese in cui erano non ti bastano come prova per capire che questo tuo ritenere superiori certe "esperienze dirette" sia un errore galattico?
e credi davvero che milioni di Italiani, Tedeschi, Francesi, ecc. capiscano almeno il LORO STESSO PAESE? eppure ci fanno assai più che un viaggetto: ci nascono, ci vivono, ci studiano, ci lavorano...e fanno o hanno fatto nella Storia scelte che denotano totale incomprensione della realtà di quel Paese...
perché? perché i pregiudizi, gli stereotipi, le menzogne storiche, le balle che vengono fatte loro introiettare, in disvalori del contesto, ecc. impediscono di vedere, analizzare, capire, scegliere...
ed é per questo che uno scrittore come Salgari, un economista, uno storico, un orientalista, un Gramsci perfino dal carcere, che si dedichino seriamente al loro mestiere sulla base di anni di studio serio sono talora (non sempre) migliori in queste analisi di chi in certi luoghi ci ha vissuto o ci vive col cervello intriso di falsificazioni....
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