MILANO: RIVOLTA A PAOLO SARPI - page 4 - Generale - Associna Forum

Autore Topic: MILANO: RIVOLTA A PAOLO SARPI  (Letto 128415 volte)

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ghosto

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« Risposta #45 il: 13 Aprile, 2007, 00:29:21 am »
Citazione
Oggi mi sento piu fiero di essere cinese!
Ora penso veramente che il problema è il fatto che gli immigrati in Italia siano ancora troppo pochi, voglio vedere se la gente avrà ancora le olive di dire qualcosa di offensivo verso i cinesi o gli arabi se questi ultimi sonno tantissimi


il rispetto verso le altre culture e verso una persona caro Jaymilano non dovrebbe nascere dalla numerosità di questa e dalla paura...
quello che c'è bisogno è comunicazione in tutte le sue forme. il problema non sono certo i numeri anzi... vedi paolo Sarpi dove il 80% sono cinesi... il problema non fa altro che accentuarsi
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ghosto »

cri82

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« Risposta #46 il: 13 Aprile, 2007, 01:10:54 am »
io non c'ero quando c'è stata la rissa alle 12 circa però subito dopo la manifestazione è stata abbastanza tranquilla; molti giornali hanno detto che c'è stato lancio di bottigliette di acqua da parte dei cinesi verso i poliziotti INVECE NON E' ANDATA COSI', le bottiglie (al massimo una quindicina) erano dirette a una macchina guidata da un cinese che cercava di passare tra i manifestanti proprio nell'incrocio tra paolo sarpi e bramante, zona cruciale della manifestazione!! per fortuna sua ha fatto subito retromarcia, cmq questo fatto non è durato neanche un minuto ma è stato usato da tutti i mezzi di informazione......  :?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cri82 »

jaymilano

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« Risposta #47 il: 13 Aprile, 2007, 01:19:50 am »
Guardando meglio Milano penso che se sparisce la chinatown di paolo sarpi ne nasca un'altra, è nel dna dei cinesi vivere tutti insieme in una comunità, e la seconda chinatown è sicuramente via Padova, in via Padova si trovano gia quasi un centinaio di attività cinesi, fra cui negozi alimentari, abbigliamento, parrucchieri, bar, trattorie. Cosa dire... muore un pàpa se ne fa un altro.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da jaymilano »
jay il CINESE! si! CINESE!

Idra

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« Risposta #48 il: 13 Aprile, 2007, 01:48:18 am »
Alla radio24 mi hanno chiesto perchè sono comparsi le bandiere della Cina durante la manifestazione.
Io ho dato una mia personale interpretazione, ritengo che proprio a causa del cumulo di politiche drastiche e derivanti da una visuale parziale delle problematiche effettivamente esistenti a paolo sarpi (ovvero considerando soprattutto le richieste legittime degli abitanti trascurando le altrettanto legittime necessità degli imprenditori della zona) ed un insieme di piccoli eventi che ripetuti tutti i giorni fanno pensare a un accanimento contro i cinesi (la legge va rispettato da tutti, non solo da quelli di Paolo Sarpi, altrimenti non sarebbe una guerra all'illegalità, ma il puntare il dito su delle persone in particolare) hanno rappresentato una specie di risposta della società in cui viviamo, che rifiutano i cinesi (in questo caso di Paolo Sarpi). Questo probabilmente ha fatto riemergere il nazionalismo dei cinesi tanto da far sventolare le bandiere cinesi a Milano.

ps. con felicità ho visto anche immagini con anche bandiere italiane, dovremo partire da queste immagini, che, per me, simboleggiano una volontà per dialogare. Dialogo, è ci? che è necessario adesso, come lo era fondamentalmente prima.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

Idra

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« Risposta #49 il: 13 Aprile, 2007, 02:08:06 am »
Un po di immagini della manifestazione pomeridiana:

http://www.repubblica.it/2006/05/galler ... ano/1.html

mentre questo è un video:
http://multimedia.repubblica.it/home/652409

a un certo tratto si sente un signore che parla con due poliziotti abbastanza grossi, sullo sfondo c'è molta agitazione, e il signore dice "Vogliamo ....... (non ho capito bene)... non ammazzare, non ammazzare" mentre il poliziotti annuivano. Al di là di varie interpretazioni di questo spezzone, spero che di persone ragionevoli ci siano, inutile prendere posizioni irrazionalmente irrimovibili.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

silvia

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« Risposta #50 il: 13 Aprile, 2007, 02:11:03 am »


quando succedono queste cose la colpa è sempre 50% e 50%: è veramente striste questa situazione :cry:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da silvia »
lzy

silvia

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« Risposta #51 il: 13 Aprile, 2007, 02:50:21 am »
ma poi dico la polizia pensa davvero che tutti i cinesi sanno fare artimarziali per cui loro con casco e manganelli e un cinese normale con i suoi 40 k di peso, loro palestrati e cinesi secchi da far paura, molti italiani criticano il governo cinese per piazza tian an men, anche loro non sono stati certo molto leggere  :evil:

Facile criticare quando non si è nella situazione :evil:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da silvia »
lzy

BlueSky

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« Risposta #52 il: 13 Aprile, 2007, 03:29:34 am »
i problemi di fondo di questa rivolta sono tanti... il sequestro dei carelli.. le multe a destra e a manca.. rendendo impossibile proseguire l-attivita- commerciale per la quale avevano investito tutte le loro ricchezze magari anke indebitandosi...
ma la goccia ke ha fatto traboccare il vaso e- stato il fatto ke un vigile ha preso a mangarellate la signora.. e- dopo questo fatto ke i cinesi della zona si sono rivolti fermando la pattuglia ke stava portando via la signora, e hanno chiesto informazioni a riguardo..
siamo in un paese civile e non penso sia giusto usare la forza verso una persona indifesa.
da li e- poi partita tutta quella mega rivolta ke ha richiesto l-intervento delle forze dell-ordine..
la colpa risiede in quei vigili ke sono passati alle mani(bastoni) per imporre la propria ragione..
naturalmente adesso loro negano categoricamente.. e quasi tutti i TG riportano solo interviste di loro ke espongono i loro fatti dicendo ke tutto era premeditato dai cinesi....
la signora si trova ancora all-ospedale....
verso le 23.30 ho rilasciato un-intervista a rai3 primo piano.. denunciando questo fatto.
credo ke tutti noi prima di parlare... prima di dire se sia giusto fare multe o meno, fare rivolte o meno.. , dobbiamo chiederci xke la signora e- stata picchiata?? qui stiamo parlando di diritti fondamentali dell-uomo.. e credo sia giusto prima risolvere questo problema invece di ignorarlo e addentrarci su tematiche sulle quasi ci sono interessi legittimi sia di residenti italiani ke rivendicano un quartiere vivibile e sia di commercianti ke hanno investito tutte le proprie fortune di non vedersi costretti al fallimento per un problema ke va risolto attraverso il dialogo insieme alle amministrazioni comunali..

ho sentito da fonti vicine alla signora ke una volta portata al commissariato(o questura) e- stata malmenata.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da BlueSky »

silvia

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« Risposta #53 il: 13 Aprile, 2007, 04:03:12 am »
se è stata malmenata penso che dabba fare proprio una bella denuncia, la polizia sono i peggiori  :evil:
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lzy

dalang

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« Risposta #54 il: 13 Aprile, 2007, 06:07:57 am »
Ciao,
io sono italiano e frequento spesso Paolo Sarpi.
Che la situazione sia peggiorata negli ultimi mesi è sotto gli occhi di tutti e io credo fermamente che la colpa sia dell'amministrazione cittadina ovvero della Moratti.
Lei ama lo scontro, lo ha dimostrato da ministro dell'istruzione e continua su questa strada.
Non è in grado di arginare problemi seri come quello della droga (vedi manifestazione di Loreto-viale Monza) e l'unica cosa che sa fare è chiedere più polizia. La sua linea è tolleranza zero, come l'ex sindaco Giuliani di New York (pochi giorni fa gradito ospite del sindaco), solo che quelli erano gli USA e qui siamo in Italia.
Vi scandalizzate di come sono state riportate le notizie dal TG5? Ma sapete chi è il padrone, vero? E cosa volete che faccia? Che vada contro la sua erede?

Erano anni che la situazione doveva essere presa in mano da un'amministrazione seria che ascoltasse i rappresentanti di tutti i residenti e facesse piccole cose concrete per migliorare la vivibilità ed il rispetto delle regole, solo che non puoi farlo seriamente senza confronti con i rappresentanti cinesi, HANNO ASCOLTATO SOLO QUELLI DEL COMITATO VIVISARPI!!!

Personalmente credo che l'amministrazione volesse arrivare allo scontro con la comunità cinese e che quello di ieri sia stao un pretesto per creare il clima giusto per far digerire a tutti qualcosa di peggio che sta bollendo in pentola.

Marco
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da dalang »

lichunhaug

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« Risposta #55 il: 13 Aprile, 2007, 08:24:25 am »
speriamo bene per questa nuova giornata...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lichunhaug »
Ichi ni san shi 我是无敌!!!

vasco reds

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« Risposta #56 il: 13 Aprile, 2007, 09:28:44 am »
:wink:  non credo assolutamente al vittimismo della comunità cinese di milano:
primo perchè i cinesi per indole spesso si ribellano alle autorità urlando e aggredendo (mi è capitato più volte di verificarlo in cina), il detto è : "chi urla più forte ha ragione", e su un giornale in lingua cinese distribuito in italia nei giorni scorsi è riportato come un condannato in cina si sia alzato e abbia schiafeggiato il giudice che lo condannava....

secondo la comunità cinese se veramente vuole integrarsi deve cominciare a rispettare le leggi italiane, non ho mai visto in un negozio cinese fare uno scontrino o da un'ingrosso fare una fattura, quelli che il console vuole difendere e che pagano le tasse sono un 5-10% della popolazione cinese

e si potrebbe andare avanti
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

j_nikki

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« Risposta #57 il: 13 Aprile, 2007, 10:02:40 am »
Citazione da: "silvia"


quando succedono queste cose la colpa è sempre 50% e 50%: è veramente striste questa situazione :cry:


 8O ma quello ke sta calpestando quel poliziotto e' una bandiera?? e' un vero proprio gesto d'insulto oltre alla comunita' cinese anke alla nostro nazione!!! in israele durante una situtazione di scontro simile, quando hanno ritirato la bandiera cinese, 2 militari l'hanno ripiegato e dopo un gesto di saluto militare, l'hanno messo via in macchina
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da j_nikki »
只有用掉的钱才是自己的,还没用的钱不知道是谁的。

sereni

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Gli stereotipi ci sono da entrambe le parti, purtroppo...
« Risposta #58 il: 13 Aprile, 2007, 10:12:14 am »
Esco da poco da un convegno sulla Cina in cui si è cercato proprio di lavorare su stereotipi e poca informazione dei giornalisti italiani... se fosse stato domani tra l'altro, avremmo fatto il pienone... vabbè, così funziona...

Anche io sono un giornalista (tra l'altro vi linko l'ultimo articolo apparso su corriere.it, (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... lano.shtml)... non me ne vanto. Ma non è solo colpa nostra.

Premesso che i metodi della polizia mi fanno talvolta disgusto, che la "piazza" è sempre un animale difficile da gestire, volevo solo segnalarvi un comportamento che aiuta l'integrazione.

Saprete del maxisequestro di merci (molte contraffatte) all'aeroporto di Fiumicino (di si fa cenno anche nell'articolo linkato). Ebbene, a me risulta che tutto sia nato da alcuni cittadini cinesi dell'Esquilino (quartiere "cinese" di Roma) che hanno denunciato (immagino con quali rischi) i capi del racket che "comandavano" questo traffico e la successiva catena di produzione/distribuzione. Catena che come credo sappiamo favorisce soprattutto commercianti e industriali italiani.
Lo dico per dire che è la difesa della "legalità" una prima chiave comune per aprire la porta dell'integrazione tra cittadini cinesi-italiani e cittadini italiani-italiani di buona volontà. è ovvio che, stando in Italia, si rispettano le (povere) leggi e i costumi italiani laddove non ledano veri diritti umani; questo ce lo dovete.
Come dovrei fare io se mi trasferissi in Cina.
Ciao
S.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da sereni »

goldendragon

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« Risposta #59 il: 13 Aprile, 2007, 11:18:07 am »
Sereni,

per quel che vale, sono d'accordo con te al 100% sul rispetto delle leggi del luogo in cui si vive, mi suona stonato pero' il "ce lo dovete": é una mentalità di tipo "noi e (per contrapposizione) loro".

Il "voi" sottinteso nel tuo "ce lo dovete" sembra implicare una sorta di obbligo che imcombe a "loro": l'obbligo di rispetto delle leggi cade anche su di "voi", se mi perdoni la provocazione ironica ma non cattiva, italiani.

Le situazioni di degrado (vero o presunto) le trovi non solo nella Chinatown di Milano, ma le trovi al Pero, a San Donato o altre belle zone milanesi comparabili o altre parti d'Italia in cui ce ne sarebbe anche più bisogno): io li' non ce li vedo i vigili o la Celere a smanganellare italiani (o altri extracomunitari) che commettono illegalità grandi o piccole. Esistono felloni di serie A e di serie B?

Mi sta bene il pugno duro, l'ordine e la disciplina, ma che sia cosi' per tutti e non solo contro un gruppo ben definito che poi legittimamente si sente perseguito, non perché é innocente (non entro sulla questione "vero/non vero") ma perché é il SOLO ad essere bersagliato con tale assiduità.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »