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RPC: campagna contro la pubblicità di beni di lusso in TV
Stefanoski:
Pensa un po e nessuno ne parla di questa situazione :(
cavallo:
in realtà c'é chi ne parla (anche con l'appoggio di sindacati italiani ed europei) e talora se ne occupano anche certi media, ma é una questione meno nota di quella dei bambini indiani che fabbricavano i palloni o le scarpe della Nike...
http://www.lettera43.it/economia/549/le-nuove-schiave-del-made-in-italy.htm
(si parla di salari di addirittura 17 Euro al mese...!)
http://www.repubblica.it/esteri/2012/11/26/news/bangladesh_nuovo_incendio_in_fabbrica_proteste_violente-47455118/
http://www.corriere.it/esteri/12_novembre_25/bangladesh_incendio_opificio_bd4a9460-36c0-11e2-8dd3-0837590598e8.shtml
comunque tornerei al tema del topic...
vasco reds:
--- Citazione da: cavallo - 09 Febbraio, 2013, 07:51:51 am ---ti confermo il costo di produzione delle t-shirts in Bangladesh (é stato analizzato, mentre io ero lì per un Progetto di Cooperazione allo Sviluppo sui bambini degli slums dfi Dacca, dalla Delegazione UE locale), che dipende soprattutto dal volume produttivo e dal trattamento (di cui nessuno dei "difensori di poveri operai sfruttati in Cina" parla, forse perché ci sono implicate tante ditte e griffe occidentali...) delle operaie; ti può interessare che una delle componenti maggiori é data...dalla busta e dall'etichetta...tanto per capire!
il prezzo del cotone é a scala internazionale 73 cents di USD la libbra (1 USD = 0,74 Euro, quindi 0,54 Euro la libbra
http://www.firstonline.info/a/2012/05/25/cina-salari-su-produzione-cotone-giu/e2084328-c22d-4157-a2df-67d93527c835
e il contenuto in cotone di una t-shirt é assai meno di 1/2 libbra
quando ad un'operaia (spesso minorenne) si impongono livelli produttivi enormi giornalieri su orarin di 11-12 ore a suon di ricatti, botte e qualche stupro qua e là, in fabbriche-lager dove ogni 1-2 anni in qualche parte del Paese si crepa bruciate vive, il suo risicatissimo salario (meno dell'equivalente di 1 USD al giorno in Bangladesh) incide di una frazione di percento (invece che del 7% italiano medio) sul costo di produzione; preciso che le t-shirts "decorate" con lustrini arrivavano anche a...0.40 Euro l'una......
aggiungo che un jeans Armani originale (non tarocco), ben più pesante e dalla lavorazione più complessa di una t-shirt, in Bangladesh viene prodotto a circa 2 Euro al paio dal subcontractor.
in ogni caso non é questo il punto essenziale né il tema del topic, che é invece la campagna ideologica contro l'ostentazione del lusso (un lusso che in Cina é disponibilissimo in tanti negozi delle griffe di quelle grandi città dove i neoricchi cinesi vivono o possono recarsi...): concordiamo, no?
--- Termina citazione ---
stai parlando di un po' di anni fa mentre stefanoscki parla di quotazioni attuali
tornando alla tua domanda posso dirti che
innanzi tutto definire benetton è una griffe inorgoglisce di certo luciano ma è un'affermazione che rasenta il ridicolo
i problemi con i falsi più volte documentati da servizi giornalistici si sono verificati propio in negozi ufficiali, ma posso assicurarti che giorngio armani non gira tutti i negozi per controllare cosa vendano all'interno
dovresti inoltre sapere che hermes per non inflazionare un prodotto tende a non venderlo ovunque e comunque capita spesso che per l'appunto in cina un determianto capo o accessorio sia finito e non riassortibile ma lo puoi trovare a bologna piuttosto che a new york se ancora disponibile
spero di essere stato chiaro
cavallo:
stai parlando di un po' di anni fa mentre stefanoscki parla di quotazioni attuali
errore, la quotazione internazionale del cotone é quella di ieri (calata rispetto a quando ero in Bangladesh!!!!!! del calo parla anche l'articolo da me linkato), non di anni fa, ed i salari delle operaie (compresi quelli a 17 Eurto al mese, rispetto al massimo da me citato di "ben" 30 euro al mese, che fa meno notizia della Foxxcon...) sono dati recentissimi, non di anni fa, ed i costi di produzione delle t-shirts sono addirittura calati negli anni...
]tornando alla tua domanda posso dirti che
innanzi tutto definire benetton è una griffe inorgoglisce di certo luciano ma è un'affermazione che rasenta il ridicolo
certo, rasenta il ridicolo attribuirmela tale affermazione (ci risiamo con le attribuzioni false?), dato che ho distinto pienamente le griffe dalle marche OVS, Zara e simili definite "di media gamma" nel mio post di cui ti invito a rileggere le seguenti righe:
prodotti griffati occidentali (quelli veri, distribuiti dai concessionari autorizzati dalle griffe, non quelli dei finti negozi...) sono comunque fabbricati...in Cina, Etiopia, Vietnam, Thailandia, o (come quelli marcati Armani di cui ho visto i luoghi di produzione) in Bangladesh, da sub-sub-sub fornitori autorizzati dalla griffe stessa (e solo "progettati" nel Paese della griffe...) e che il loro valore effettivo concreto 8ossia prescindendo dal brand e dagli altri valori immaterioali e considerando solo materiali e costi di produzione + un profitto del 10-20%) é fra 1/10 ed 1/100 del loro prezzo di vendita effettivo, in Italia o in Cina.....
esattamente come accade anche per i prodotti di media gamma di Zara, Coin, OVS, ecc., peraltro (come le t-shirts OVS a 9,99 Euro made in Bangladesh che ne valgono 0,25), oppure per certi prodotti Nike ed Adidas, per le Timberland, ecc....
i problemi con i falsi più volte documentati da servizi giornalistici si sono verificati propio in negozi ufficiali, ma posso assicurarti che giorngio armani non gira tutti i negozi per controllare cosa vendano all'interno
evidentemente si ignora che esistono rappresentanti ben pagati (in Cina e ovunque le griffe abbiano i loro "negozi ufficiali") che hanno esattamente il compito di svolgere tali controlli (e che la responsabilità della vendita di tarocchi in negozi ufficiali, ovunque accada, ricade sulla griffe ed é reato in cui viene coinvolta la griffe stessa),...si ignora.....
dovresti inoltre sapere che hermes per non inflazionare un prodotto tende a non venderlo ovunque e comunque capita spesso che per l'appunto in cina un determianto capo o accessorio sia finito e non riassortibile ma lo puoi trovare a bologna piuttosto che a new york se ancora disponibile
evidentemente si ignora che al contrario di quanto affermato, quando un prodotto di lusso é largamente richiesto su un mercato (cosa che la casa-madre sa in tempo reale, dato che non si affida ai piccioni viaggiatori, alle chiacchiere, alle telefonate ma a software appositi) viene immediatamente accentuato il flusso di quel prodotto verso quel mercato (tranne che da chi voglia suicidarsi economicamente ed in termini di immagine) e dato che la Cina é in questo momento il mercato principale e crescente per le griffe, é anche il mercato più massicciamente rifornito,...si ignora.....
e si ignora anche che il tema del topic (scomodo?) é un altro e si continua a non rispettare il mio appello a tornare in tema: ...si ignora......
vasco reds:
Veramente cavallo parlavi di tue esperinze dirette in bangladesh che appunto risalgono a parecchi anni fa.
Per il resto io parlo di mie esperinze in cina che risalgono a un anno fa...
In effetti ho ignorato l esperienza nulla sulla cina di alcuni utenti, spero di avergli chiarito le idee ma non ho l obbligo di farlo se non a quelli di buona volonta e di mente aperta
La politica di hermes comunque e contro l inflazione del prodotto, non ha bisogno di inondare un mercato il rischio e di fare. LA fine di LV
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