Associazione seconde generazioni cinesi > AssoIniziative

possibile collaborazione

(1/3) > >>

vasco reds:
ecco un'altro monaco guerriero della 34° generazione..... naturalmente anche questo nominato dall'abate Shi Yong Xi.... e naturalmente anche questo è il "rappresentante ufficiale del tempio shaolin in italia" e naturalmente anche questo come salvatore mirenna insegna a roma, ma collabora con varie scuole in giro per l'italia
http://www.shaolinquanfa.it/home.html

ci si potrebbe proporre per tenere dei seminari....

Poi magari un bell'incontro all'ultimo sangue come ai vecchi tempi per designare chi sia il vero monaco guerriero della 34°generazione in italia...

SALVATORE MIRENNA vs. SHI YAN HUI

Liberato MIrenna al Capodanno Cinese 2011
Shi Yan Hui - Capodanno Cinese, Roma 06/02/11

vasco reds:
psss psss ne ho trovato un'altro..... questo è della 32° generazione, è a milano così si collabora anche col nord
http://shaolin-wushu.it/walterg.htm

ma mirenna non doveva essere l'inico tenutario del sapere shaolin in italia??? l'unico monaco guerriero ecc.ecc.???

Shaolin Wuseng (Milano, Italia): Shi Xing Mi interview (2008)

cavallo:
continua da parte di chi non ha mai fatto nulla con ASSOCINA (né con altri) in alcun luogo per favorire la conoscenza della comnplessa realtà cinese la denigrazione della collaborazione di ASSOCINA (evidenziata dalla Redazione in homepage) con la iniziativa romana dell'EUR.

e continua la dimostrazione che nulla si sa e si vuole sapere sulla vera realtà delle arti marziali cinesi da parte dei provocatori che cercano inutilmente, dal fondo della loro totale inattività con ASSOCINA e sulla Cina (come provato dalla loro totale assenza fra autori di articoli, saggi, conferenze, relazioni, mostre, ecc.), di gettare fango su ASSOCINA e su chi in essa e fuori di essa invece da anni sviluppa iniziative con Università, Associazioni, Istituzioni, Organizzazioni cinesi ed italiane, scuole, riviste, ecc.

basterebbe che costoro fossero capaci di rileggersi (anche nella versione online) gli articoli del sottoscritto pubblicati da mesi sulla rivista IT'S CHINA (direttore editoriale Marco Wong) o facessero la fatica di leggere uno dei tanti testi (anche elementari ma comunque stratosferici per loro....) sulle arti marziali disponibili nelle librerie italiane per capire che, come spiegato anche in quei Seminari a cui fanno inutile riferimento (inutile perché assenti come sempre....) senza alcuno scandalo dei maestri di arti marziali presenti e degli organizzatori, che la "continuità generazionale" dei monaci Shaolin, come di ogni altra corrente delle arti marziali cinesi, ed i conflitti fra maestri e scuole  sono elementi di una realtà complessa (incomprensibile a chi rifiuta il valore dello studio e spreca il suo tempo per le provocazioni da rigagnolo) che intreccia da millenni in Cina (e per gemmazione da un secolo altrove) realtà STORICA e tradizione MITOLOGICA, rispetto e conflitti, individualismo e disciplina, innovazioni e copie, ribellioni e fedeltà, concezioni filosofiche e business e che deve tener conto dell'intreccio fra capacità individuali, apprezzamento da parte di maestri, conflitti  feroci e alleanze più o meno spurie, distruzioni di templi, monasteri, documenti, generazioni intere di maestri e rielaborazione di antiche tecniche, purificazioni e semplificazioni ordinate dai vari poteri nazionali o all'oppostio realizzate da gruppi antagonisti ad essi, ecc.

tutti fenomeni storici, politici, ideologici, economici, militari, filosofici, religiosi, ecc. del tutto estranei sia a chi crede che una cultura millenaria si possa comprendere da "turisti per caso" (o da stranieri residenti per affari....) privi di adeguato substrato di studio e grondanti pregiudizi, ignoranza e livore, sia a chi, rifiutando ogni approfondimento che non sia a base di links promo, slogans, balle e similii, non può e non potrà mai capire cosa siano le arti marziali cinesi ed i loro prolungamenti occidentali e la loro complessa ed ovviamente conflittuale e contraddittoria evoluzione, come del resto non capisce alcun altro aspetto storicom, culturale, ecc. della Cina, come provato dalla assoluta assenza di qualsivoglia suo contributo all'approccio a quel ricchissimo universo ed alle sue proiezioni extracinesi, in ogni campo: editoriale, delle iniziative, della ricerca, delle conferenze, dei seminari, delle mostre, ecc.

simili atteggiamenti, equiparabili a quelli di qualche bullo di periferia che crede le arti marziali cinesi essere riducibili ad una tecnica per dare botte, a quelli degli ipocriti inventori di menzogne che credono che il lamaismo tibetano sia portatore di concezioni nonviolente, a quelli di chi organizza boicottaggi anticinesi, a quelli di chi sputa su ASSOCINA per sinofobia,  a quelli di chi si é fermato per capire la Cina agli stereotipi infami di Fu Manchu, ecc., sono parte integrante di quei cespugli di pregiudizio e di stereotipi che si possono superare solo attraverso lo studio, l'analisi, la divulgazione, l'approfondimento...

senza fermarsi a rivendicazioni di primogenitura di una scuola, un maestro, un'associazione di commercianti, un artigiano, un calligrafo, ecc., sempre esistite non solo nel mondo cinese e delle cui complesse ragioni storiche, ideologiche, economiche, geografiche gli ignoranti sono ovviamente all'oscuro e vogliono restare all'oscuro per poter meglio inventare balle sciocche

in questa opera di impegno per favorire il superamento di tali stereotipi sono onorato di collaborare con ASSOCINA (e non solo) e con chiunque non mi ponga condizionamenti, censure, obblighi di propaganda e certi schizzi di fango camuffati da post perfino su questo Forum (oltre che tanti sintomi nella società, assai più rilevanti di quegli schizzi di fango patetici) mi confermano che ve ne sia, in Italia più che in altri Paesi, tanto bisogno

vasco reds:

--- Citazione da: cavallo - 05 Luglio, 2012, 06:52:18 am ---continua da parte di chi non ha mai fatto nulla con ASSOCINA (né con altri) in alcun luogo per favorire la conoscenza della comnplessa realtà cinese la denigrazione della collaborazione di ASSOCINA (evidenziata dalla Redazione in homepage) con la iniziativa romana dell'EUR.

e continua la dimostrazione che nulla si sa e si vuole sapere sulla vera realtà delle arti marziali cinesi da parte dei provocatori che cercano inutilmente, dal fondo della loro totale inattività con ASSOCINA e sulla Cina (come provato dalla loro totale assenza fra autori di articoli, saggi, conferenze, relazioni, mostre, ecc.), di gettare fango su ASSOCINA e su chi in essa e fuori di essa invece da anni sviluppa iniziative con Università, Associazioni, Istituzioni, Organizzazioni cinesi ed italiane, scuole, riviste, ecc.

basterebbe che costoro fossero capaci di rileggersi (anche nella versione online) gli articoli del sottoscritto pubblicati da mesi sulla rivista IT'S CHINA (direttore editoriale Marco Wong) o facessero la fatica di leggere uno dei tanti testi (anche elementari ma comunque stratosferici per loro....) sulle arti marziali disponibili nelle librerie italiane per capire che, come spiegato anche in quei Seminari a cui fanno inutile riferimento (inutile perché assenti come sempre....) senza alcuno scandalo dei maestri di arti marziali presenti e degli organizzatori, che la "continuità generazionale" dei monaci Shaolin, come di ogni altra corrente delle arti marziali cinesi, ed i conflitti fra maestri e scuole  sono elementi di una realtà complessa (incomprensibile a chi rifiuta il valore dello studio e spreca il suo tempo per le provocazioni da rigagnolo) che intreccia da millenni in Cina (e per gemmazione da un secolo altrove) realtà STORICA e tradizione MITOLOGICA, rispetto e conflitti, individualismo e disciplina, innovazioni e copie, ribellioni e fedeltà, concezioni filosofiche e business e che deve tener conto dell'intreccio fra capacità individuali, apprezzamento da parte di maestri, conflitti  feroci e alleanze più o meno spurie, distruzioni di templi, monasteri, documenti, generazioni intere di maestri e rielaborazione di antiche tecniche, purificazioni e semplificazioni ordinate dai vari poteri nazionali o all'oppostio realizzate da gruppi antagonisti ad essi, ecc.

tutti fenomeni storici, politici, ideologici, economici, militari, filosofici, religiosi, ecc. del tutto estranei sia a chi crede che una cultura millenaria si possa comprendere da "turisti per caso" (o da stranieri residenti per affari....) privi di adeguato substrato di studio e grondanti pregiudizi, ignoranza e livore, sia a chi, rifiutando ogni approfondimento che non sia a base di links promo, slogans, balle e similii, non può e non potrà mai capire cosa siano le arti marziali cinesi ed i loro prolungamenti occidentali e la loro complessa ed ovviamente conflittuale e contraddittoria evoluzione, come del resto non capisce alcun altro aspetto storicom, culturale, ecc. della Cina, come provato dalla assoluta assenza di qualsivoglia suo contributo all'approccio a quel ricchissimo universo ed alle sue proiezioni extracinesi, in ogni campo: editoriale, delle iniziative, della ricerca, delle conferenze, dei seminari, delle mostre, ecc.

simili atteggiamenti, equiparabili a quelli di qualche bullo di periferia che crede le arti marziali cinesi essere riducibili ad una tecnica per dare botte, a quelli degli ipocriti inventori di menzogne che credono che il lamaismo tibetano sia portatore di concezioni nonviolente, a quelli di chi organizza boicottaggi anticinesi, a quelli di chi sputa su ASSOCINA per sinofobia,  a quelli di chi si é fermato per capire la Cina agli stereotipi infami di Fu Manchu, ecc., sono parte integrante di quei cespugli di pregiudizio e di stereotipi che si possono superare solo attraverso lo studio, l'analisi, la divulgazione, l'approfondimento...

senza fermarsi a rivendicazioni di primogenitura di una scuola, un maestro, un'associazione di commercianti, un artigiano, un calligrafo, ecc., sempre esistite non solo nel mondo cinese e delle cui complesse ragioni storiche, ideologiche, economiche, geografiche gli ignoranti sono ovviamente all'oscuro e vogliono restare all'oscuro per poter meglio inventare balle sciocche

in questa opera di impegno per favorire il superamento di tali stereotipi sono onorato di collaborare con ASSOCINA (e non solo) e con chiunque non mi ponga condizionamenti, censure, obblighi di propaganda e certi schizzi di fango camuffati da post perfino su questo Forum (oltre che tanti sintomi nella società, assai più rilevanti di quegli schizzi di fango patetici) mi confermano che ve ne sia, in Italia più che in altri Paesi, tanto bisogno

--- Termina citazione ---

tutto questo per confermare il tuo appoggio a mirenna che si definisce "L'UNICO MONACO GUERRIERO SHAOLIN ITALIANO"  e ho dimostrato che c'è almeno un'altro monaco guerriero italiano precedente a lui, o l'appoggio a mirenna che si definisce " L'UNICO RAPPRESENTANTE UFFICIALE DEL TEMPIO SHAOLIN IN ITALIA" ed ho dimostrato anche anche questo non è vero...

per smascherare le menzogne come le tue non c'è bisogno di una laurea in antropologia, le menzogne si smascherano  attraverso lo studio, l'analisi, la divulgazione, l'approfondimento... di pseudo autori di articoli, saggi, conferenze, relazioni, mostre, ecc. che nulla hanno a che fare con la cina, la sua cultura ecc.

e la menzogna non ha nulla a che fare con le arti marziali e il punto non sono le arti marziali ma il torbito che ci sta dietro e chi lo alimenta, ma perchè meravigliarsi di simili compagni del quartierino che si parano a vicenda in un paese dove la mafia regna e comanda, si evade sistematicamente, c'è razzismo (tanto da preferire un maestro italiano ad uno cinese), sindacati compiacenti, si idolatrano asassini col fazzoletto rosso, ecc.ecc. continua pure sulla tua strada cavallo ma per amore della cina smaschererò sempre sinfobi del tuo stampo stile fu manchu

"Hai fatto una cosa grave!"

cavallo:
ma se tu non sei neanche in grado di notare che Mirenna (che tu insulti ed esalti a seconda se il tuo post é pari o dispari) si chiama Liberato e non Salvatore come  erroneamete scrivi, fra un insulto ed un delirio che mescola mafia e sindacati, razzismi ed arti marziali......!  ahahahah!
naturalmente anche questo come salvatore mirenna insegna a roma
Poi magari un bell'incontro all'ultimo sangue come ai vecchi tempi per designare chi sia il vero monaco guerriero della 34°generazione in italia...
SALVATORE MIRENNA vs. SHI YAN HUI


sì...salvatore, anzi raffaele, anzi peppino, anzi luchino, anzi lupin, ecc....ahahahah!
ma di che "torbidi" vuoi parlare se non sai neppure a chi ti riferisci...ahahahah! "torbido" é quel che scrivi e che mostra la tua profonda ignoranza....ammantata di menzogna che malamente la cela....

le tue nuove frasi grondanti solo fango e mistificazione non negano un solo punto di quel che ho scritto e anzi, con le tue patetiche "scoperte"-annotazioni sulla 34a generazione (che di "monaci" ne può comprendere a iosa...nominati tali in svariatissimi modi proprio in base a quegli elementi che tu ignori...) e dintorni e sulla "unicità" di "monaci Shaolin" (di una "linea" distrutta 5 volte nella Storia, l'ultima delle quali nella Riv. Culturale:...pensa quale continuità di purezza alla cui falsa ricerca fai finta di andare tu può avere, eh?) confermano (né poteva essere altrimenti da parte di chi non ha mai realizzato alcunché come autore, relatore, conferenziere, ecc. sui temi della cultura e della storia cinese con ASSOCINA o con chiunque altro: ti sfido a dimostrare il contrario povero mentitore da 4 soldini) che non hai alcuna nozione delle questioni storico-culturali che ho riassunto nel mio post e sunteggiato in miei articoli ( che sono spiegate in decine di testi a te ignoti), che provano come da tantissimi secoli vi siano autodefinizioni, scuole, diplomi, attestazioni, conflitti, duplicazioni, "monaci" tratti dagli ambienti meno monastici del Mondo, elementi economici, concezioni, pratiche, innovazioni spacciate per tradizioni, tradizioni rielaborate da innovazioni, continuità e discontinuità... che sono tutti elementi della storia delle arti marziali cinesi (incluse le vicende non antiche e ben più complesse di quelle di certi maestri italiani, di un certo Bruce Lee....senza il quale ben pochi in Occidente saprebbero che esistono arti marziali orientali diverse da quelle giapponesi o spacciate per tali....), a te del tutto ignota ed estranea esattamente come ogni altro elemento che abbia a che fare con due termini che sono ai tuoi antipodi (non solo per quel che riguarda la Cina...). CULTURA e STORIA.....

continua pure, magari su venceslao, giuditta, mariolina o dimitri......giacché ci sei.....
tanto quel che scrivi ha a che fare con la Storia e la Cultura cinesi (e le arti marziali) esattamente quanto quei nomi, ossia nulla.....

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

Vai alla versione completa