ROMA: si avvia "Piazza Cina"

[cavallo]

nella zona SudOvest di Roma (Torrino, Mostacciano, Decima e dintorni: oltre 200.000 abitanti) si avvia il Progetto di Iniziativa Territoriale "PIAZZA CINA" proposto dal sottoscritto e con la partecipazione del trimestrale locale Dialogo (su cui il sottoscritto collaborerà gratuitamente con articoli sugli elementi della cultura cinese nella quotidianità italiana), dell'Associazione ACAPE, dell'Associazione "Gualtieri" per anziani, e con la collaborazione del Maestro Marco Galié della Scuola di Arti Marziali, di Marco Wong di ASSOCINA, di Giovanni Carfì dell'UPTER, del Centro Culturale Aurora di Decima e di altri soggetti sociali e culturali.

Il Progetto parte dallo spunto della toponomastica dedicata a città, luoghi geografici ed altri riferimenti cinesi nell'area Torrino-Sud e dalla dedica delle 2 scuole elementari della zona al Fiume Giallo ed a matteo ricci e si svilupperà nei prossimi mesi attraverso iniziative nel territorio e nelle scuole (hanno già aderito le 2 scuole elementari Fiume Giallo e Matteo Ricci in cui dalla prossima settimana inizieranno gli incontri gratuiti di Silvio Marconi e Giovanni Carfì con gli insegnanti per dare avvio alle attivitò nelle 3e, 4e e 5e delle 2 scuole, a cui ha accettato di dare la sua partecipazione anche Marco Wong), anche superiori, per realizzare un approccio "a rete" (intersoggettuale ed interdisciplinare) alla realtà storico-culturale cinese e specialmente agli elementi di tale realtà entrati a far parte della quotidianità italiana ed occidentale, anche in rapporto con la presenza dei migranti e delle 2G di origine cinese a Roma

la prima attività pubblica del Progetto é la seguente (presentata anche sulla pagina facebook di DECIMA CINEMA), che vedrà la presenza all'inaugurazione anche di un rappresentante dell'Ufficio Culturale dell'ambasciata della RPC a Roma:
 
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Progetto Territoriale PIAZZA CINA

L’Associazione ACAPE,  Piazza Otello Boccherini 25
 in collaborazione con
la Scuola di Arti Marziali SHAN LUNG LAO JIA, Via Barzanò 50
inaugura la

Rassegna “DECIMA CINEMA” 2012-2013

presso il
Centro AURORA, Piazza Otello Boccherini 25

con il Cineforum

LA TIGRE E IL DRAGONE
arti marziali fra mito, storia e film

Venerdì 12 ottobre 2012
Ore  19.30 - inaugurazione del Cineforum - interventi di:
•    Lorenzo Sturlese (Direttore del trimestrale “Dialogo”)
•    Silvio Marconi: (antropologo)
•    Marco Wong (ASSOCINA – Associazione Seconde Generazioni Cinesi in Italia)
•    Massimo Ugolini (Associazione ACAPE)
•    Wang Zhijun (Ufficio Culturale dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese a Roma)

Ore  20.15 - Esibizione di arti marziali cinesi a cura del Maestro capo-Scuola Marco Galié, della
                     Scuola SHAN LUNG LAO JIA
Ore  20.45 -  presentazione del film a cura di Giorgia Braico e Silvio Marconi
Ore  21.00 -  proiezione del film Il furore della Cina colpisce ancora (100’) del 1971,
                    di Lo Wei, con Bruce Lee

Venerdì 19 ottobre 2012
Ore  21.00 - presentazione del film a cura di Giorgia Braico e Silvio Marconi
Ore 21.15 - proiezione film Hero (96’ ) del 2002 di Zhang Yimou

Venerdì 26 ottobre 2012
Ore  21.00 - presentazione del film a cura di Giorgia Braico e Silvio Marconi
Ore  21.15 - proiezione del film La tigre ed il dragone ( 119’) del 2000 di Ang Lee

*** nelle tre serate del Cineforum, presso il centro AURORA sarà anche visibile una mostra
       di carte ritagliate tradizionali cinesi, monocrome e policrome,
                                                   a cura di Silvio Marconi


L’iniziativa si rivolge a tutti/e ed in particolare agli/alle appassionati/e ed ai/alle praticanti di arti marziali e vuole contribuire a favorire, attraverso la conoscenza del rapporto fra arti marziali cinesi, tradizione, innovazione e cinema, un approccio più ampio, “a rete”, verso la ricchezza della cultura e della storia cinese, inclusi i suoi elementi che nel corso del tempo sono entrati a far parte della quotidianità e della cultura occidentali.
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in questo thread si aggiorneranno le notizie sulle specifiche iniziative del Progetto

[vasco reds]

io cambierei nome visto la fine che ha fatto piazza italia a pechino....

[cavallo]

il nome deriva dal fatto che la piazza principale del Torrino Sud si chiama appunto Piazza (anzi Piazzale) Cina e che, come si é detto, l'intero Progetto prende spunto dal fatto che il Torrino Sud é caratterizzato da toponomastica (e denominazioni delle scuole elementari) relative alla Cina; inoltre si é ritenuto che il nome riassumesse (per chi sa cogliere i riferimenti) il senso dell'approccio "a rete" che coinvolge soggetti diversi.

naturalmente ogni paragone fra un Progetto territoriale di diversi soggetti sociali e la pagliacciata commerciale (finanziata da tanti milioni di Euro dei contribuenti non evasori italiani che il governo italico sprecò) della iniziativa di PIAZZA CINA, che col suo scontato fallimento ha dato un'ulteriore botta all'immagine del madeinItaly alimentare in Cina, é del tutto privo di base e di logica e serve solo a chi non accetta che si svolgano iniziative con diversi soggetti sulla promozione della cultura e della storia cinesi e degli elementi che da quella storia e cultura sono giunti in Occidente....

[cavallo]

mentre si avvicina la data di inaugurazione del Cineforum/mostra di carte ritagliate(esibizione di arti marziali (12 ottobre), ieri si é attivata l'iniziativa di "PIAZZA CINA" nella Scuola Elementare MATTEO RICCI (Via Cina); si é infatti svolta (con la partecipazione di 16 insegnanti delle 3e, 4e e 5e classi elementari ed anche, aggiuntiva, di 3 della Scuola media MATTEO RICCI collegata) la prima delle 2 riunioni programmate degli insegnanti con Giovanni Carfì (UPTER) e Silvio Marconi.

sono state analizzate le possibilità di azione nell'ambito dei programmi e dei rispettivi livelli di età degli alunni, individuate le tematiche e alcune modalità di azione per un intervento che avrà 2 fasi: novembre 2012-febbraio 2013 (con mostre, eventi, spettacolazioni che presentino i risultati in occasione del Capodanno Cinese); febbraio-maggio  2013 (con attività aperte finali)

la Scuola media MATTEO RICCI realizzerà fra l'altro un murale su Matteo Ricci e la Cina, attività di ricerca ed espressive sul ruolo di Matteo Ricci, sulle radici cinesi di alcune fiabe occidentali, sulle leggende cinesi, sulla descrizione della Cina fatta da Matteo Ricci,  sugli elementi cinesi nella quotidianità italiana, nonché una mostra-laboratorio sulle carte ritagliate cinesi;

la Scuola elementare MATTEO RICCI realizzerà attività sui prodotti (alimentari e non) derivati dalla Cina (anche con azioni di ricerca, documentazione, ecc. in supermercati della zona), presentazioni di arti marziali cinesi, attività sulle favole cinesi e su cartoni animati relativi alla Cina, attività ludico-espressive per il Capodanno Cinese, laboratori di giochi cinesi, nonché una mostra-laboratorio sulle carte ritagliate cinesi

Le attività saranno definite precisamente in forma di Programma (collegato al POF delle singole scuole)nel prossimo incontro.

[vasco reds]

potresti spiegare l'accoppiamento sinofobo di "piazza cina" e "via cina"  come hai fatto in passato con altre realtà simili in giro per l'italia?tipo a livorno, roma, gubbio, bolzano... ecc.ecc.  E come mai avete accostato un accoppiamento sinofobo a questa manifestazione?

[cavallo]

capisco che stai facendo del tutto per infangare notizie su una delle tante iniziative sulla cultura cinese a cui sei estraneo e che confermi anche la tua abissale ignoranza...

rispondo solo perché la tua sudicia confusione insozza una iniziativa troppo bella, che vede tante persone (compresi Marco Wong e me) agire gratis in quella dimensioone culturale a te estranea e con la partecipazione di Rappresentanti dell'Ufficio Culturale dell'Ambasciata della RPC a Roma.

semplicemente tu confondi falsamente e volutamente 2 cose opposte:
- negli anni '20 e '30 in varie città italiane quartieri degradati, ghettizzati, malfamati venivano detti "shanghai" con un accoppiamento sinofobo tra i concetti di degrado e la grande metropoli (era tale già allora) cinese, senza ovviamente che la loro toponomastica ufficiale (chissà se sai cos'é la toponomastica...?) avesse nulla a che fare con la Cina; questo, che tu hai inutilmente cercato di negare e minimizzare in passato, é uno dei tanti sintomi della vera sinobia e della sua diffusione pluridecennale in un'Italia che ancora é segnata dal ricordo dei films di Fu Manchu oltre che da presenze come la tua, degne di quei film....

- negli anni '80 il Comune di Roma decise invece di rendere omaggio alla Cina dedicando ad essa (città, fiumi, monti, prodotti, ecc.) un insieme di strade (a Roma fuori dal centro storico le strade sono sempre raggruppate per temi: Pittori, Teatro, Sport Olimpici, ecc.) del nuovissimo, per niente degradato, verdissimo, bel quartiere del Torrino (per l'esattezza del torrino Sud, il Torrino Nord, costruito dopo, ha una toponomastica collegata agli autori di fumetti italiani...) e le due scuole elementari (e con l'accorpamento successivo le medie) hanno assunto denominazioni legate al tema: NMATTEO RICCI e FIUME GIALLO, il che é esattamente l'opposto dello sconcio sinofobo a cui appartengono sia l'accoppiata del punto precedente sia i tuoi inutili tentativi di infangare un'iniziativa territoriale della cui articolazione nei prossimi mesi, nonostante i tuoi schizzi di fango (che sperano di far chiudere il thread? rassicurati, lo riaprirei cento volte...), continuerò a dare informazione su questo thread, a onta delle provocazioni sinofobe dei ciarlatani

saranno i lettori, ancora una volta, comparando i deliri falsi che scrivi in questo thread e quelle informazioni (e la lista crescente di attività e di soggetti impegnati GRATUITAMENTE) ad avere nuove conferme su chi é sinofobo, ciarlatano e mentitore e chi invece agisce per promuovere il superamento della sozzura sinofoba, degli stereotipi, dell'ignoranza sulla Cina e sulla cultura cinese....

puoi quindi continuare a scrivere tranquillamente nefande balle come la confusione falsa da te compiuta nel tuo post...senza problemi: i lettori di ASSOCINA non sono analfabeti come te....

[vasco reds]

quindi negli anni 80 si sono guardati bene dal mettere una via shanghai, perchè è solo la denominazione di quella citta quindi secondo il tuo pensiero a rendere o meno sinofobo un nome...

[cavallo]

demente: continui a confondere volutamente (cosa che ovviamente nessuno deio soggetti coinvolti nell'iniziativa e tantomeno l'Ufficio Culturale dell'Ambasciata della RPC fanno e che certo non faranno neppure i lettori veri di questo thread) e per ignoranza una TOPONOMASTICA che onora la Cina (o altri Paesi o altri temi, come avviene) con un modo di definire informale un quartiere basato sull'associazione sinofoba tra una metropoli cinese e il degrado di un quartiere-ghetto di una città italiana

demente: il Torrino non é mai stato degradato (né urbanisticamente, né architettonicamente, né socialmente, né come criminalità né in altro senso) e quindi qualsiasi associazione di nome con esso non denigra un bel niente

ti ringrazio comunque dello spunto perché citerò questi tuoi deliri sinofobi (invitando a leggerseli su ASSOCINA, dato che é un Forum e quel che si scrive in esso diventa pubblico!) in tutte le iniziative al Torrino come esempio di quanto la sinofobia esista ancora e possa produrre falsi demenziali, così farò ridere cittadini, insegnanti e certamente perfino alunni. grazie vasco: é deel resto il solo tipo di contributo che puoi dare a serie iniziative culturali intersoggettuali....; già a VersOriente, con Marco Meccarelli, ti avevo usato come esempio di deliri sinofobi, come non ringraziarti?

continua pure a fare finta di non capire, il tuo fango si rivela utile, vedi?  grazie di nuovo

[vasco reds]

demente: continui a confondere volutamente (cosa che ovviamente nessuno deio soggetti coinvolti nell'iniziativa e tantomeno l'Ufficio Culturale dell'Ambasciata della RPC fanno e che certo non faranno neppure i lettori veri di questo thread) e per ignoranza una TOPONOMASTICA che onora la Cina (o altri Paesi o altri temi, come avviene) con un modo di definire informale un quartiere basato sull'associazione sinofoba tra una metropoli cinese e il degrado di un quartiere-ghetto di una città italiana

demente: il Torrino non é mai stato degradato (né urbanisticamente, né architettonicamente, né socialmente, né come criminalità né in altro senso) e quindi qualsiasi associazione di nome con esso non denigra un bel niente

ti ringrazio comunque dello spunto perché citerò questi tuoi deliri sinofobi (invitando a leggerseli su ASSOCINA, dato che é un Forum e quel che si scrive in esso diventa pubblico!) in tutte le iniziative al Torrino come esempio di quanto la sinofobia esista ancora e possa produrre falsi demenziali, così farò ridere cittadini, insegnanti e certamente perfino alunni. grazie vasco: é deel resto il solo tipo di contributo che puoi dare a serie iniziative culturali intersoggettuali....; già a VersOriente, con Marco Meccarelli, ti avevo usato come esempio di deliri sinofobi, come non ringraziarti?

continua pure a fare finta di non capire, il tuo fango si rivela utile, vedi?  grazie di nuovo

bhè è giustissimo rendere pubblice le tue perle di incoerenza storica e attualità....
quindi verresti farci credere che tutte le altre realtà d'italia denominate shanghai sono realtà degradate come criminalità e atro??? qui il sinofobo mi sa tanto che sei tu, io chiedo spiegazioni tu lanci accuse ...

[cavallo]

demente: rileggiti l'articolo (pubblicato sulla homepage di ASSOCINA e quindi selezionato dalla Redazione, cosa mai avvenuta per un solo tuo balbettio...) in cui spiegavo in cosa consistesse quell'esempio di sinofobia che NON RIGUARDA LA TOPONOMASTICA (che manco sai cos'é) ma il fatto che quartieri SOLO degradati venissero informalmente detti "Shanghai" in città come Livorno, Bolzano, Roma, ecc., articolo che conosci bene perché lo hai inutilmente insozzato di falsi e minimizzazioni.......che non ne cambiano il senso

rinnovo il mio grazie a chi insulta non tanto me quanto la verità, la logica, l'italiano, l'interculturalità, la Cina, e tutti coloro che a differenza di lui agiscono per promuovere (coerentemente con lo spirito di ASSOCINA) la conoscenza della Cina e dei suoi contributi culturali alla realtà occiedentale, combattendo così stereotipi e nefandezze eredità della sinofobia sparsa a larghe mani da films, fumetti, testi, propaganda per un secolo e mezzo e di cui ti confermi (in)degno figlio legittimo

[vasco reds]

demente: rileggiti l'articolo (pubblicato sulla homepage di ASSOCINA e quindi selezionato dalla Redazione, cosa mai avvenuta per un solo tuo balbettio...) in cui spiegavo in cosa consistesse quell'esempio di sinofobia che NON RIGUARDA LA TOPONOMASTICA (che manco sai cos'é) ma il fatto che quartieri SOLO degradati venissero informalmente detti "Shanghai" in città come Livorno, Bolzano, Roma, ecc., articolo che conosci bene perché lo hai inutilmente insozzato di falsi e minimizzazioni.......che non ne cambiano il senso

rinnovo il mio grazie a chi insulta non tanto me quanto la verità, la logica, l'italiano, l'interculturalità, la Cina, e tutti coloro che a differenza di lui agiscono per promuovere (coerentemente con lo spirito di ASSOCINA) la conoscenza della Cina e dei suoi contributi culturali alla realtà occiedentale, combattendo così stereotipi e nefandezze eredità della sinofobia sparsa a larghe mani da films, fumetti, testi, propaganda per un secolo e mezzo e di cui ti confermi (in)degno figlio legittimo

certo che ci vuole un bel coraggio a parlare di insulti.... sarei contento di vedere su youtube il video dove tu  inviti la gente a leggere questo thread pieno delle tue immense perle di saggezza.... oppure quella spopra era una delle tante tue sparate a salve...

potresti inoltre postare le coordinate gps dei quartieri shanghai di merano e bolzano o gubbio...

[vasco reds]

magari fagli leggere anche che sei l'utente più disprezzato su associna avendo superato ampiamente in negativo i 1000 voti di sgradimento su associna...

[Fxyz4ever]

Ti sbagli vasco!
Basta andare su Google Maps oppure Geoplan per vedere la topomastica del quartiere Torrino di Roma (dedicata in larga parte alla Cina, con tanto di inaugurazione dell'ambasciata cinese all'epoca):
Ecco:
Via Cina
Piazza Cina (secono Geoplan "Piazza")
Piazza Monte Tai
Piazza Tien An Nem (!) -> (corretamente: Men) ovviamente non confondere con quella di Pechino
Viale della Grande Muraglia
Via Mar della Cina
Via dei Bambù
Via della Seta
Via Pagoda Bianca
Via Fiume Giallo
Via Fiume Azzurro
Via Fiume delle Perle
Via Deserto di Gobi
Via Tempio del Cielo
Via Monte dei Draghi
Viale Pechino
Via Nanchino
Via Canton
Via Sciangai (vabbè... ortografia italianizzata...)
ecc.

C'è anche Via Sciangai o Shanghai, ovviamente niente a che fare col soprannome stereotipamente dispregiativo attribuito ai quartieri sovrappopolati e disordinati in varie città italiane nel passato.

Poi c'è via Fiume Bianco, ma non ho presente nessun Fiume Bianco in Cina...

Per ultimo: pur dando ragione a cavallo questa volta, ciò non significa che appartengo alla "sua fazione" né a quell'altra, e né intendo partecipare alla vostra stupida guerra vasco vs cavallo. Grazie.

[cavallo]

intanto:
- si é svolta con successo la seconda serata del Cineforum e venerdì 26 si svolgerà la terza;
- si é svolta la visita alla mostra di Bo Lin (Museo Andersen) organizzata dall'Associazione "Gualtieri" del Torrino nell'ambito di PIAZZA CINA il 17 ottobre e l'incontro fra i partecipanti a tale visita e Silvio Marconi il 24 ottobre per approfondire il rapporto tra l'arte contemporanea di Bo Lin ed elementi dell'arte tradizionale e degli studi antichi di ottica cinesi;
- la scuola elementare FIUME GIALLO ha definito il programma della formazione dei suoi insegnanti delle 3e e 4e classi che parteciperanno a PIAZZA CINA con i loro allievi, e che sarà realizzata da Giovanni Carfì (UPTER SOLIDARIETA') e Silvio Marconi (iscritto ASSOCINA, antropologo) il 26 novembre ed il 12 dicembre;
- gli insegnanti della scuola elementare MATTEO RICCI avvieranno il 12 novembre con Giovanni Carfì  e Silvio Marconi il percorso di azione nell'ambito di PIAZZA CINA;
- continua la progettazione da parte degli allievi nella scuola media MATTEO RICCI di un murale sulla Cina e su Matteo Ricci stesso, che sarà completata entro dicembre;
- sono in preparazione l'edizione della mostra sulle carte ritagliate cinesi a cura di Silvio Marconi presso la sede dell'Associazione "Gualtieri" e una visita guidata dei membri di tale Associazione ad alcuni negozi di Esquilino per conoscere i valori storico-culturali di taluni oggetti e prodotti cinesi (té, porcellane, costimi tradizionali, bigiotteria di minoranze etniche, materiale per calligrafia, ginseng, ceramiche, ecc.);
- sono allo studio, su proposta di Silvio Marconi, iniziative in un liceo per celebrare il Premio Nobel per la Letteratura attribuito per il 2012 allo scrittore cinese Mo Yan, possibilmente in rapporto con il suo compleanno (17 febbraio) che si colloca vicino al Capodanno cinese 2013 (con proiezione del film SORGO ROSSO, tratto dal suo omonimo libro)

[vasco reds]

hei cavallo mi hanno detto che nel tuoiintervento non hai invitato il pubblico a leggere i miei interventi su associna come avevi affermato sopra...