ieri a Roma c'é stato un importante convegno organizzato dalla CGIL , dalla Federazione Nazionale della Stampa, dalla Facoltà diScienza della Comunicazione dell'Universityà LA SAPIENZA e dalla CGIL (che avevo annunciato in altro topic) sul ruolo dei media in rapporto alla formazione/alla lotta circa gli stereotipi razzisti e xenofobi.
sono stati mostrati un video realizazto da studentesse della facoltà e
dati assai interessanti (soprattutto da parte del Prof. Morcellini, preside di quella facoltà, che guida uno studio su tali temi dal 1999) su:
- le forme in cui si realizza la campagna di criminalizzazione xenofoba da parte dei media verso i vari gruppi etnici (Rom, Rumeni, Cinesi ecc.), ad esempio con un'analisi delle "parole-chiave" usate e del trattamento differenziale delle notizie;
- la prevalenza data in tale ambito al trattamento degli eventi che riguardano i migranti dal punto di vista dell'"EMERGENZA";
- l'andamento di quella campagna in rapporto cone le vicende politiche italiche (il picco é stato nel 2007);
- la correlazione precisa fra l'andamento di tale campagna in particolare nei media televisivi (che sono quelli essenziali per la conformazione dell'opinione pubblica) e la formazione di un "pensiero razzista diffuso" in generale ed in particolare nella maggioranza degli Italiani meno colta: tale correlazione mostra che in genere ci vogliono da3 a 6 mesi di distanza per registrare nelle opinioni efetti della campagna, che però poi restano nel profondo;
é stato fatto anche notare come in realtàn i giornalisti italiani sarebbero vincolati da un codice deontologico detto "arta di Roma" che stabilisce i criteri per evitare simili infamie e come sia essenziale una collaborazione fra oganizzazioni dei giornalisti, sindacati, associazioni dei migranti e università per:
* trasferire tali regole nella formazione dei giornalisti e negli esami per diventare giornalista:
* impore il loro rispetto ad opera cei Comitati di redazione, al di là dell'orientamento ideologico delle testate e dei direttori;
- colpire chi viola le norme:
smascherare la campagna suddetta e i soi promotori, anche in alre aree non giornalistiche (on paticolare la politica).
la battaglia per la VERITA' (non per l'"imparzialità", che non esiste) e si deve fare dappetutto, anche su Forum come ASSOCINA!